Sapevate che a Mosca ci sono molti più abitanti che a Rio De Janeiro? O che Bari è più a Nord di New York? O ancora, se vi interessano i trasporti, sapevate che il sottomarino va più lento della funivia, oppure che una macchina da corsa è più leggera di un elicottero? Se queste curiosità vi affascinano, oggi parliamo proprio di un paio di giochi per ragazzi (diciamo dai 6 anni in su), editi dalla Clementoni e ideati da Francesco Berardi, che vengono qui accomunati in quanto hanno la stessa identica logica: cambia solo il set di carte (e quindi l'argomento) su cui si basa il gioco: ecco a voi Città da record e Trasporti da record!
In pratica si tratta di scoprire e giocare con i valori "dimensionali" delle carte in gioco, con la possibilità di applicare differenti schemi di gioco. Target decisamente famigliare, da 1 a 6 giocatori (ma alcune varianti permettono anche la formulazione Party-game), quasi "scolastico" (in linea quindi con la "visione" Clementoni) orientato agli appassionati dell'apprendimento di nozioni sugli argomenti proposti.
In pratica si tratta di scoprire e giocare con i valori "dimensionali" delle carte in gioco, con la possibilità di applicare differenti schemi di gioco. Target decisamente famigliare, da 1 a 6 giocatori (ma alcune varianti permettono anche la formulazione Party-game), quasi "scolastico" (in linea quindi con la "visione" Clementoni) orientato agli appassionati dell'apprendimento di nozioni sugli argomenti proposti.
I materiali e le regole
Altro gioco prevede di mettere 10 carte sul tavolo (inuno schema 2 x 5), scoprire la categoria, ed a turno scegliere qual è la migliore: chi vince, si prende tutte le carte scelte, e si riparte rimpinguando lo schema, scegliendo un'altra categoria, e facendo scegliere al giocatore a sinistra di chi ha precedentemente vinto. Chi accumula più carte vince. Variante molto valida di questo è scegliere la carta contemporaneamente (con rischio manata, ovviamente!). Gli ultimi due giochi proposti, prevedono non la scelta della carta migliore, ma l'ordinamento delle carte. Il primo è un solitario, in cui il mazzo è posto al centro: si scopre una categoria e si pescano due carte, che devono essere messe ordinate: il giocatore può quindi decidere se prendere un'ulteriore carta per posizionarla insieme alle altre nell'ordine corretto, oppure si ferma e verifica che l'ordinamento che ha dato risulta corretto.
Se risulta corretto, tiene le carte: se risulta scorretto, le scarta. Passa poi alla categoria successiva: terminate le categorie, conta le proprie carte. E' possibile giocare con lo stesso mecccanismo del solitario, ma con altri giocatori, imponendo a turno di pescare una carta e posizionarla in ordine, secondo il criterio precedentemente pescato: l'ordinamento lo si verifica subito: se è corretto, si passa la mano; se è scorretto, si prendono le carte che diventano penalità. Si gira quindi un'altra categoria e si continua fino all'esaurimento del mazzo: chi alla fine avrà accumulato meno carte sarà il vincitore.
Impressioni
I ragazzi più grandicellli hanno invece apprezzato molto anche il solitario, giusto per avere un gioco su cui confrontarsi in termini di record di prestazione personale!
Fra i temi, la preferenza è andata decisamente ai mezzi di trasporto, forse perché con quelli hanno vinto spesso anche i bimbi, mentre sulle città (ovviamente, credo) i grandi hanno dominato le partite (i criteri di latitudine e di popolosità non sono così immediati per i bambini, ma soprattutto non hanno un'idea precisa di dove si trovino o quanto siano importanti le città presenti nel gioco).
Devo quindi ammettere che su questi giochi mi sono dovuto ricredere: non avrei speso un centesimo sul loro successo presso i miei figli, ed invece sono rimasto stupito, perché sono stati molto apprezzati. Un gioco per bambini/ ragazzi, quindi, semplice ed immediato.
Annoto, per chiudere, che, oltre alle due scatole di cui ho parlato, dedicate rispettivamente a CITTA' e TRASPORTI, ne sono presenti in vendita, con le stesse meccaniche, ma con diversi temi trattati, anche quelle dedicate rispettivamente ad ANIMALI e DINOSAURI.
-- Le immagini sono tratte dal sito della casa produttrice (Clementoni) che si ringrazia per aver messo a disposizione una copia del gioco per la recensione o da essa postate su BGG, alla quale appartengono tutti i diritti sul gioco. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco. -
alla modena di questo anno ho avuto l'occasione di conoscere l'autore e di giocarci insieme a dinosauri da record e trasporti da record: davvero una persona stupenda!
RispondiEliminail gioco mi è piaciuto molto, perchè nonostante non sia molto originale, offre tante possibili modalità e allo stesso tempo si imparano cose, divertendosi!